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  • Stati Uniti: l’1% e il malcontento che cova sotto la superficie

    Per la prima volta nella storia, la maggioranza dei membri del Congresso è composta da veri e propri milionari. Se qualcuno ancora si illude che i Democratici siano un partito che in qualche modo difende l’interesse dei lavoratori, è il caso che ci ripensi. I membri Democratici della delegazione del Congresso sono ancora più ricchi, in media, di quelli Repubblicani.

  • Renzi, nemico dei lavoratori

    L’anno nuovo inizia con l’ammonimento del presidente della Bce, Mario Draghi, che ci avverte che “è prematuro dire che la crisi è sconfitta” aggiungendo che “per il 2014 e per il 2015 la ripresa dell’Eurozona sarà debole”. (Corriere della sera, 10 gennaio)

  • Rifondazione da Ferrero a Ferrero

    Ci sono voluti 320 giorni a Rifondazione comunista per tornare alla casella di partenza. Confermato il segretario, confermata la linea, confermata la paralisi. L’unica cosa che aumenta sono i problemi.

  • Le mosse di Marchionne dopo la fusione Fiat-Chrysler

    Alcuni accenni sulla fusione Fiat-Chrysler annunciata da Marchionne il primo gennaio su cui torneremo più diffusamente in futuri articoli.

  • Venezuela - L'offensiva anticapitalista e la vittoria alle elezioni comunali

    Le elezioni municipali dell’8 dicembre in Venezuela hanno segnato un’altra vittoria per la rivoluzione Bolivariana, con 5,1 milioni di voti (49,24% del totale) andati al Partito Socialista Unito (Psuv) e ai suoi alleati del Grande Polo Patriottico, contro i 4,4 milioni (42,72%) dell’opposizione. Se si contano anche i voti dei candidati Bolivariani fuori dall’alleanza principale del GGP, il consenso totale per la rivoluzione sale a oltre il 54%.

  • Il congresso dei rinvii

    Il congresso nazionale del Prc si è concluso come era iniziato: all’insegna del rinvio. Proviamo a capirne le ragioni. Fin dalla scorsa primavera la discussione è stata dominata dai posizionamenti interni.

  • Le idee di Karl Marx

    Sono passati 130 dalla morte di Karl Marx. Perché dovremmo commemorare un uomo che morì nel 1883? All’inizio degli anni 60, l’allora primo ministro laburista Harold Wilson dichiarò che non dobbiamo cercare soluzioni nel cimitero di Highgate. Chi potrebbe non essere d’accordo? Nel succitato cimitero possiamo trovare solo vecchie ossa e polvere e un monumento di pietra piuttosto brutto.

  • Cosa succede in Ucraina?

    Le proteste di piazza a Kiev e in Ucraina hanno attirato l'attenzione dei media: migliaia di persone scese per strada, chiedendo l'adesione al trattato di associazione con l'Unione Europea, secondo quanto possiamo leggere e vedere dai resoconti di giornali e tv.

  • Nelson Mandela è morto: per una vera libertà, combattiamo il capitalismo!

    Nelson Mandela non c'è più. Intorno alle 20:50 di giovedì 5 dicembre Nelson Rohishlahla Mandela se ne è andato serenamente dopo una lunga malattia. La notizia è stata annunciata in mondovisione dal presidente Jacob Zuma. Aveva 95 anni.

  • L’elezione del sindaco di New York e la classe lavoratrice

    L'elezione di Bill De Blasio a sindaco di New york ha catturato l'interesse dei mass media internazionali. Addirittura alcuni hanno paventato il pericolo che un “comunista” fosse diventato sindaco della Grande mela.

  • Venezuela: contro il sabotaggio economico, controllo operaio e espropriazione dell’oligarchia

    Il presidente Maduro ha di recente evidenziato correttamente la gravità della guerra economica contro la rivoluzione bolivariana, accusando i capitalisti (Fedecamaras, Consecomercio e Venamcham) e annunciando una serie di misure per farle fronte, come l'arresto di quasi cento di questi parassiti.

  • L’elezione del sindaco di New York e la classe lavoratrice

    L'elezione di Bill De Blasio a sindaco di New york ha catturato l'interesse dei mass media internazionali. Addirittura alcuni hanno paventato il pericolo che un “comunista” fosse diventato sindaco della Grande mela.

  • La rivoluzione d'Ottobre, nel racconto di John Reed

    Nel 96° anniversario della Rivoluzione d'Ottobre, pubblichiamo un capitolo de I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed, quello in cui narra gli avvenimenti della giornata del 7 novembre (25 ottobre secondo il calendario giuliano, in uso nella Russia degli zar).

    Il giornalista e rivoluzionario americano fu un testimone oculare degli avvenimenti, fornendo una descrizione accurata e straordinariamente viva di quei giorni straordinari per la storia dell'umanità.

  • Mariátegui e la rivoluzione permanente

    "La rivoluzione latinoamericana sarà né più né meno che una tappa, una fase della rivoluzione mondiale . Sarà solo e semplicemente la rivoluzione socialista". J C Mariátegui, Aniversario y balance.

  • Grecia - Sull’esecuzione di due militanti di Alba dorata

    L’attacco omicida a Neo Iraklio, un quartiere periferico di Atene, ha tutto l’aspetto di una vera e propria provocazione. Si è trattata di un’esecuzione in piena regola, che ha lasciato sul terreno due morti e un ferito grave, da parte di un commando ben addestrato.